Se siamo disturbati da immisioni rumorose causate da un vicino di casa, un'attività, un locale pubblico, dobbiamo subire o possiamo reagire al torto subito?
È una domanda che è stata posta spesso all'Avv. Nicola Todeschini il cui Studio legale di Treviso si è frequantemente occupato in tutto il territorio nazionale del tema del risarcimento danni per immissioni rumorose sino a diventare punto di riferimento in argomento anche per la trattazione di casi che hanno avuto notevole eco.
La risposta che siamo stati in grado di dare è stata positiva: si, contro le immissioni rumorose intollerabili si può reagire e chiedere anche il risarcimento del danno!
A torto si vuole far credere che i limiti fissati dalla normativa speciale siano applicabili anche nel caso in cui un cittadino si lamenti del superamento della normale tollerabilità, ma non è così!
I limiti contenuti dei DPCM sono dettati e valgono nei rapporti tra chi emette rumori e la pubblica amministrazione, ma non rigurdano i rapproti tra i cittadini disturbati ed i disturbatori. Tra questi ultimi vale quanto dispone l'art. 844 c.c. che sanziona le immissioni quando superino la normale tollerabilità.
Ma che cos'è la normale tollerabilità?
Per giurisprudenza costante è superata la normale tollerabilità quando il rumore supera di più di 3 decibel il rumore di fondo (inteso come rumore esistente quanto la fonte rumorosa è spenta).
Molto spesso invece i cittadini sono costretti a subire innalzamenti del rumore di fondo anche di 10-20 decibel con danno di tipo non patrimoniale, oltre che patrimoniale, sicuro! Non solo quindi il danno biologico, ma pure il danno morale ed esistenziale debbono essere tenuti in considerazione in caso di immissioni intollerabili.
E non credere a Comuni, gestori di locali pubblici, autorità, quando rispondono che sono in regola, i disturbatori, perché hanno ottenuto una deroga o perché rispettano i limiti dei DPCM, perché non è vero!
Le deroghe ed i limiti dei DPCM valgono solo nei rapporti tra disturbatori e pubblica amministrazione e non scusano per nulla il disturbo arrecato ai cittadini che hanno tutto il diritto di reagire ed ottenere il risarcimento.
A riprova dell'ignoranza esistente in questo settore ti invitiamo a conoscere la vicenda, ormai assurta alle cronache nazionali, del locale pubblico Flaming, destinatario, così pare, del primo sequestro penale preventivo per immissioni rumorose ottenuto dall'Avv. Nicola Todeschini che era riuscito anche a far sottopore il Comune di Vittorio Veneto al procedimento di nomina di un commissario ad acta a causa della sua inerzia nell'intervenire a tutela dei cittadini.
Sei vittima di disturbo per immissioni rumorose intollerabili proveniente dall'attività altrui, da un locale pubblico, dagli impienti del condominio, dall'attività del vicino di casa? Contatta lo Studio Legale dell'Avv. Nicola Todeschini in modo da verificare l'ormai rodata metodologia di gestione di questi casi che richiedono una particolare azione.
Educazione dei figli, reddito di cittadinanza, immissioni rumorose, abbaiare fastidioso del cane, discoteche disturbanti, tutela dei diritti degli animali -anche-…